Suolo pubblico, Barsanti (Difendere Lucca): “Nessuna esenzione da parte del Comune”

Lucca, 13 aprile – Tornano a far discutere i provvedimenti dell’amministrazione sul pagamento del suolo pubblico per gli esercenti. Dopo aver negato la proroga dell’esenzione a differenza di altri comuni, ieri l’annuncio dei pagamenti posticipati al 31 luglio. Ma Barsanti attacca: “Hanno posticipato i pagamenti a dopo le elezioni, ma da aprile a luglio gli esercenti dovranno pagare. È comunicazione ingannevole”.

“L’amministrazione ha comunicato un provvedimento in modo ingannevole – attacca il consigliere di Difendere Lucca – perché a molti è parso che il Comune di Lucca si sia allineato alle altre amministrazioni che hanno rinunciato ad incassare la tassa sul suolo pubblico fino alla fine dell’anno, ma non è così. La giunta Tambellini/Raspini ha soltanto posticipato i pagamenti, ma dovranno essere pagati anche i mesi di aprile, maggio e giugno. In molti altri comuni, invece, gli esercenti non pagheranno fino al 31 dicembre”.

“Dunque – prosegue la nota - l’amministrazione afferma, appena dieci giorni fa, di non potersi permettere l’esenzione perché altrimenti sarebbero saltati i fondi per la cultura. Le associazioni di categoria e Difendere Lucca protestano, l’amministrazione ci pensa e tira fuori dal cilindro una semplice sospensione del pagamento fino luglio. Senza dubbio un vantaggio per gli esercenti, ma da non far passare come un’esenzione, perché di questo non si tratta”.

“La volontà della sinistra – continua la nota – è quella di tenere buoni gli esercenti durante il periodo elettorale, per poi farli pagare una volta superate le elezioni. Insomma una strategia elettorale bella e buona, come tutto ciò che viene fatto in questo periodo strumentalizzando la macchina comunale. Come cinque anni fai, il Pd dopo anni di malgoverno si gioca tutto all'ultimo tuffo'.





Fabio Barsanti
Consigliere comunale

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