ARTE l'artista lucchese Aurora Manfredi una sua opera in mostra in un museo a Kiev

La pittrice lucchese Aurora Manfredi, che proprio in questi ultimi mesi, assieme al critico Giorgio Grasso e ad altri artisti, sta portando in giro per l’italia e non solo, un omaggio al Sommo Poeta a 700 anni dalla sua morte, ha tra l’altro una sua opera attualmente esposta in Ucraina e proprio in uno dei musei di Kiev il Modern Art Research Institute of the National Academy of Arts of Ukraine dallo scorso 15 febbraio in occasione appunto della commemorazione di Dante Alighieri e la Divina Commedia in terra ucraina.
L’affermata artista è nata e cresciuta in lucchesia con un'innata passione per i colori che la conduce a frequentare i corsi del Liceo Artistico, dove si diploma. Dipinge da oltre trenta anni e oggi ha raggiunto il limite dell'orizzonte paesaggistico, dicono gli esperti in materia: “un passo più in là e saremo in piena astrazione”. Spesso i suoi dipinti sono parte di una orografia interiore, per questo il tasso creativo di Aurora Manfredi è piuttosto alto e sempre legato a fattori emozionali e di evinzione nei confronti del circostante. In pratica, anche per carattere, non è la pittrice delle opere fatte in serie e questo contribuisce a contraddistinguere i suoi dipinti. Negli ultimi anni è stata spesso a contatto con lo storico e critico d’arte Giorgio Gregorio Grasso.
--Con il critico Grasso – afferma l’artista del pennello Aurora Manfredi - ho fatto molte mostre fra queste abbiamo creato un percorso in giro per l'Italia, tutto questo per l'anniversario di Dante Alighieri. Siamo stati In mostra a Matera, Roma, Genova, Ravenna, Rocca Brivia ed altre ancora. In questa occasione è stato realizzato anche un libro molto bello delle 333 terzine con i dipinti di tutti quelli che hanno partecipato. Il mio dipinto pubblicato è anche il dipinto che ora si trova a Kiev, Ucraina dal titolo: “Inferno, canto 1, Dante incontra Virgilio”. La mia speranza è di poterlo rivedere, ma diciamo che la cosa più importante sarebbe che finisse questa guerra. Questi bambini, tutta questa gente che paga colpe che non ha. Questi politici per il potere farebbero chissà cosa. Noi abbiamo aderito a questa mostra per dimostrare la nostra solidarietà al Popolo Ucraino, ma avevamo anche fiducia che tutto questo non sarebbe successo. Samo vicini col cuore e con l'arte a questo popolo>>.
La mostra a Kiev è iniziata il 15 febbraio (e doveva chiudersi il 28 febbraio) quel giorno il professor Giorgio Grasso ha presentato al Kyiv International Project, la mostra italo-ucraina: 'Visione di Dante dove artisti ucraini moderni interpretano la 'divina commedia'. Організатор: ГО “ВІТАУКР”, Fondazione Arte Contemporanea, Associazione culturale Chiacchiere italiane. Curatori: Oksana Davidova, Hanna Manako. Project Manager: Professor Giorgio Gregorio Grasso. Partner del progetto: UAFRA, Institute of Contemporary Art Problems NAM Ukraine, Movimentounitiperunire, Ilquotidianodell'arte, In-Art Information Analytics Portal, con il sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Kyiv, Ambasciata Italiana in Ucraina. Poi la guerra è cominciata, la mostra era stata fatta per dimostrare che erano fiduciosi che non sarebbe successo nulla ed invece si sono ritrovati in piena guerra.

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=92400
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