Pnrr, Fantozzi (Fdi): “Baccelli chiede ai Comuni di essere pronti, ma l’assessore sa che gli enti locali sono senza personale per realizzare i progetti?” “Basteranno progettisti comuni, come avviene per i piani strutturali intercomunali, per lavorare sui progetti di rigenerazione urbana? C’è il rischio caos con la legge del Pd che per 4 anni ha cancellato tutte le normative a tutela ambientale, Vas compresa”
Lucca 22/04/2022 – “Baccelli chiede ai Comuni di essere pronti, ma l’assessore sa che gli enti locali sono senza personale per realizzare i progetti da finanziare con i fondi del Pnrr? Basteranno progettisti comuni, come avviene per i piani strutturali intercomunali, per lavorare sui progetti di rigenerazione urbana? Dare termini perentori agli uffici per esprimersi, dovrebbe anche significare mettere gli enti locali, soprattutto i comuni più piccoli, nelle condizioni di avere la possibilità finanziaria e la capacità di assumere, anche temporaneamente, personale per svolgere le procedure di progettazione, certificazione e rendicontazione” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, vicepresidente della Commissione Sviluppo economico.
“La Regione Toscana, che è già rimasta indietro, deve supportare gli enti locali, associazioni e imprese magari anche attraverso soggetti privati, come le Fondazioni bancarie, ma che per storia, tradizione, cultura, composizione degli organi direttivi, hanno maturato una volontà di perseguire l’interesse generale, capaci di finanziare anche la progettazione e realizzazione delle opere molto più velocemente degli enti pubblici. Gestire il Pnrr non significa, come fatto dal Pd, smontare i controlli ambientali e la legge Urbanistica, al contrario significa velocizzare gli adempimenti burocratici e i rapporti con le amministrazioni anche al fine della prevenzione di infiltrazioni della criminalità organizzata. C’è il rischio caos con la legge del Pd che per 4 anni ha cancellato tutte le normative a tutela ambientale, Vas compresa, eliminando la competenza dei Consigli comunali in materia di pianificazione e sostituendo i Consiglio comunali con la Conferenza dei servizi -sottolinea Fantozzi- I Comuni che con grande impegno si sono dotati della nuova pianificazione non saranno certo privilegiati perché anche i comuni che hanno fatto poco o nulla, attraverso l’emendamento della Giunta regionale, potranno realizzare varianti purché finanziate totalmente o parzialmente dal Pnrr”.
“Ricordiamo che, con un ordine del giorno di Fdi, votato all’unanimità dal Consiglio regionale, abbiamo impegnato la Regione, come già fatto dal Governo nazionale, a dare la massima diffusione e trasparenza delle informazioni relative al Pnrr creando un portale pubblico ad hoc che contenga, renda verificabili e consultabili tutte le informazioni riguardanti i bandi di attuazione, lo stato di avanzamento dei lavori, gli impegni di spesa di liquidazione. Ma la Regione, al momento, non ha recepito l’indirizzo del Consiglio regionale” ricorda Fantozzi.
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