Lucca, 26 aprile - C’è anche un po’ di Lucca nel terzo convoglio della Croce Rossa Italiana partito la notte scorsa per Leopoli. Dopo il supporto alla raccolta fondi organizzata dal Nazionale, infatti, per dare aiuto alla popolazione colpita dal conflitto ieri (25 aprile) dal comitato di Lucca è partito anche lo storico volontario Claudio Dell’Amico.
Volontario da diversi anni e da tempo anche nel team dell’unità di strada, Claudio è partito da Roma alle prime ore dell’alba di ieri. Insieme agli altri volontari della Croce Rossa porterà in Italia circa cento persone fragili, tra cui tanti bambini bisognosi di cure. A lui vanno i ringraziamenti del presidente Fabio Bocca e di tutti i volontari del comitato.
“Ringrazio di cuore Claudio per il prezioso contributo che sta dando a questa missione – ha commentato il presidente della Cri di Lucca – Lui è il primo volontario del nostro comitato a partire per l'Ucraina e ne siamo orgogliosi: nel comitato sono stati davvero tanti i volontari che hanno dato la loro disponibilità per partire. Grazie alla Questura di Lucca siamo riusciti a far avere il passaporto ai volontari nel minor tempo possibile. Pronte per un’ipotetica partenza anche alcune infermiere volontarie”. La missione in Ucraina
Il convoglio della Croce Rossa Italiana, composto da 26 mezzi incluse ambulanze, pullman, minibus, mezzi ad alto biocontenimento, macchine e furgoni per materiali vari, si muoverà alla volta di Leopoli, via Polonia, con 83 persone a bordo tra cui volontari, staff, medici e specialisti pediatri, infermieri Oss, operatori Rfl. La missione è arrivata nella città ucraina ieri (lunedì 25 aprile) nelle strutture sanitarie dove attualmente si trovano queste persone e, dopo aver effettuato un triage di tipo ospedaliero ei tamponi Covid, accompagnerà in Italia il gruppo che troverà accoglienza grazie anche al supporto del Dipartimento di Protezione Civile.
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