Risciò, Fabio Barsanti: “In dieci anni il Pd non è riuscito a dare una regola”

Lucca, 27 aprile - “La vicenda dei ripetuti incidenti occorsi ai passanti e agli utilizzatori dei risciò in pieno centro storico, certifica una volta di più l'inconsistenza politico-amministrativa della giunta Tambellini-Raspini: in dieci anni non sono riusciti a risolvere il problema”: lo afferma in una nota Fabio Barsanti, candidato sindaco per Difendere Lucca, Centrodestra per Barsanti e Italexit con Paragone.


“In Comune continuano a giocare sul calcolo delle probabilità – spiega Barsanti – e sperano che non capiti nulla di grave e di irreparabile. Mi chiedo cosa sarebbe successo o succederebbe se uno di quei mezzi rovinasse addosso a un bambino. Eppure, solo negli ultimi giorni parecchie persone sono finite in ospedale per aver guidato quei mezzi in modo improprio o forse, più semplicemente, perché la conformazione del nostro centro storico non si presta a un simile utilizzo”.


“In dieci anni non sono stati fatti seri tentativi di arginare il fenomeno. Nel corso degli anni - continua Barsanti - ho presentato più proposte bocciate dall'amministrazione a guida Pd. Anni fa il Comune provò un blocco generale del mezzo: un provvedimento dalle basi giuridiche deboli, che infatti non ha retto in giudizio. Da allora non è stato fatto altro; in compenso l’amministrazione si è attivata per le barriere sulle Mura, la cui installazione è rinviata a dopo le elezioni per non perdere qualche voto. È incredibile ma è cosi”.


“L'assessore al turismo Ragghianti - conclude Barsanti - ha più volte ricordato come la città, ormai, non sia più solo dei lucchesi ma anche dei turisti: in effetti i rischi di farsi male, anche gravemente per questa incapacità di controllare il fenomeno sono equamente distribuiti. è l’equiparazione che cerca il Pd?”.

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Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=92558
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