Nuovi stalli per la sosta ai dipendenti del San Luca

Giada Bellandi (Fisascat Cisl): 'Una vittoria a metà: esclusi gli addetti alle pulizie, mense e sorveglianza definiti come servizi essenziali'

'Ci fa piacere apprendere del primo passo fatto per ottenere posti auto gratuiti per il personale dipendente pubblico, tuttavia - sottolinea Giada Bellandi (Fisascat Cisl) - , ci rammarica il fatto che ogni volta che viene costruito un ospedale non ci sia la stessa attenzione anche per il personale privato che lavora all’ interno dell'ospedale. Personale che comunque viene definito come servizio essenziale, e lo è in effetti. Addetti alle pulizie, alle mense e alla sorveglianza che comunque lavorano e danno il loro apporto
significativo al funzionamento dell’ospedale, così è stato anche e soprattutto durante la pandemia.
Con il loro apporto hanno fatto si che l’ospedale fosse sempre pulito e sanificato, nonostante la paura e l’incertezza che c’era non hanno mai fatto mancare la loro professionalità.
Tuttavia non si tiene mai in considerazione un luogo dedicato dove anche il personale non pubblico possa spogliarsi o consumare i pasti come i colleghi dipendenti pubblici e , questo è il tema di oggi, parcheggiare la propria auto gratuitamente. Senza niente togliere a tutti i lavoratori, il settore privato che tuteliamo come Fisascat Cisl Toscana Nord,
ha un reddito che nella maggior parte dei casi non supera i 600 euro netti.
Ancora una volta una vittoria a metà e che marca una differenza tra lavoratori di seria A e lavoratori di serie C nei migliori dei casi'.

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Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=92572
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