Barsanti attacca il Comune: “Fa cassa con i soldi dei lucchesi ...

Centrodestra per Barsanti attacca il Comune: “Fa cassa con i soldi dei lucchesi. Meglio più controlli e meno multe”

“Fare cassa con i portafogli dei lucchesi: ecco la stella polare dell'amministrazione Tambellini-Raspini, che ha deciso persino di permettere agli ausiliari del traffico di elevare multe per divieto di sosta. Solo l'ultima puntata di una vicenda che mira a svuotare le tasche dei cittadini”: lo afferma la lista Centrodestra per Barsanti, composta da esponenti del centrodestra cittadino che credono nella candidatura di Fabio Barsanti a sindaco di Lucca.

“La vicenda dei verbali in arrivo a molti lucchesi per le multe elevate dagli ausiliari del traffico e non dai vigili urbani – si legge in una nota – non deve meravigliare. La giunta a guida Pd ha messo in campo e sta mettendo in campo ogni strumento per svuotare le tasche dei cittadini e possibilmente anche dei turisti. Aumenti Tasi, suolo pubblico non concesso gratuitamente: ogni occasione è buona per fare cassa e alimentare una macchina comunale che in più di una circostanza ha mostrato tutti i suoi limiti”.

“Eppure sulla strada il personale servirebbe per fare controlli - continua la lista di centrodestra - invece si preferisce far multare gli ausiliari anziché incrementare gli organici dei vigili urbani. Lucca nel frattempo ha una presenza praticamente inesistente di pattuglie notturne, per non parlare del nucleo antidegrado, creato da Raspini cinque anni fa e che salta fuori solo in campagna elettorale. Senza dimenticare la palese 'incapacità mostrata anche in questi giorni nel regolare il pericoloso fenomeno dei risciò lasciati allo stato brado: l'amministrazione Tambellini-Raspini non ha saputo, o voluto, nemmeno circoscrivere l'uso in alcune zone come avviene altrove”.

'Un fallimento totale, che si unisce agli autovelox fake posti senza il via libera della Prefettura sulle principali arterie cittadini e che sono solo scatoloni vuoti impossibilitati a registrare gli eccessi di velocità se non in presenza di pattuglie. A questo sono serviti i soldi presi con le multe, come per pagare gli inutili droni voluti sempre dall'assessore-candidato Raspini. Nel frattempo, per gettare fumo negli occhi, si parla di transizione ecologica alla mobilità elettrica”

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=92593
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