A PAGARE SARÀ SEMPRE IL POPOLO
A pagare le conseguenze della pandemia e del conflitto russo-ucraino sarà sempre ed esclusivamente il popolo e i lavoratori.
Secondo l’ultima previsione della Banca mondiale, la guerra ha contribuito a enormi aumenti dei prezzi di beni che vanno dal gas naturale al grano e al cotone. L'aumento dei prezzi 'comincerà ad avere effetti economici e umanitari molto grandi”, sopratutto per il nostro paese, che fin ora è tra i maggiori sostenitori delle sanzioni imposte alla Russia da USA e NATO e anche dell'invio di materiale bellico all'esercito ucraino di Zelenskij.
https://www.facebook.com/MarcoRizzo.Ufficiale .
Questo aumento si ripercuoterà sopratutto sulle tasche dei lavoratori già in crisi a causa della pandemia, grazie ai vari lockdown, inserimento del green pass, sblocco dei licenziamenti e inflazione a quasi il 7[[[]]%[]], i lavoratori in Italia fanno sempre più fatica ad arrivare a fine mese. Con questi ulteriori rincari, sopratutto per le materie prime e gas naturale (che arriverà a costare più del doppio), il nostro governo sta condannando alla povertà milioni di persone.
Al Draghi non interessano le sorti del proprio popolo e del proprio paese, obbedisce solamente ai diktat provenienti da UE, USA e NATO, facendo allo stesso tempo i propri interessi.
Un banchiere non potrà mai fare gli interessi del popolo!
|