Lucca in Mente, al Festival sul cervello arriva Oscar Farinetti

Come si può far impresa in modo sostenibile e visionario, riuscendo così a conciliare razionale e irrazionale? È una delle domande a cui proverà a rispondere uno degli incontri più attesi di “Lucca in Mente”, il festival letterario e culturale organizzato dalla Fondazione BRF e dedicato al mondo del cervello.
Domani, sabato 14 maggio, alle ore 18,00 nella splendida cornice del Museo della Via Francigena nel complesso monumentale di San Salvatore, con il suo baluardo sotterraneo delle mura, ospite della Fondazione sarà Oscar Farinetti, imprenditore e fondatore di Eataly e Green Pea. L’incontro, moderato dall’autrice Rai Isabella Perugini, partirà dal libro di Farinetti “Never Quiet, la mia storia (autorizzata malvolentieri)” (Rizzoli), in cui l’imprenditore ripercorre la sua vita e la sua carriera, dai primi anni a fianco del padre fino alla sua esperienza da leader. Racconta quindi i suoi valori, gli ostacoli che ha dovuto superare per realizzare i suoi progetti, come sceglie i suoi compagni di viaggi e molto altro ancora.
Nella giornata di domani, però, altro appuntamento da non perdere è quello che precederà l’evento con Farinetti. Alle 17,00, infatti, nella stessa location del complesso monumentale di San Salvatore, si terrà l’incontro “Il cervello in trappola: pandemia, guerra e futuro”: una tavola rotonda in cui i professori Armando Piccinni (presidente della Fondazione BRF), Pietro Pietrini (presidente IMT Alti Studi Lucca) e Stefano Pallanti (fondatore dell’Istituto di Neuroscienze) ragioneranno su come gli ultimi due anni abbiano influenzato e stiano influenzando la nostra psiche.
Per partecipare agli incontri e riservarsi un posto si consiglia di inviare una email all’indirizzo info@fondazionebrf.org indicando nome, cognome e numero di posti da riservare.
Finora “Lucca in Mente” ha riscosso ampio successo ed enorme partecipazione di pubblico grazie a eventi che hanno coinvolto personaggi del calibro di Giovanni Allevi, Maura Gancitano, Fiorenza Sarzanini, Gaia Rayneri. Si ricorda, ancora, la giornata conclusiva di domenica 15 maggio, con la consueta premiazione (ore 15,00) del concorso dedicato alle scuole della Provincia di Lucca: un’occasione emozionante per aprire le porte alle generazioni future, di modo da sensibilizzare anche i più giovani alla cura e al benessere mentale.
L’ultimo appuntamento (ore 17,00) sarà con una delle scrittrici più note d’Italia, Chiara Gamberale, per discutere del suo romanzo “Il grembo paterno” (Feltrinelli) attraverso il quale esplorare il rapporto con il padre che dopo tanti anni imparerà a conoscere di nuovo.

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=92909
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