Alberto Veronesi: no alle classi pollaio.

I recenti provvedimenti governativi, recepiti dal Dirigente scolastico lucchese, Buonriposi, determineranno l’aumento delle classi numerose (classi pollaio), eliminando il personale Covid, mettendo in forse il reclutamento di personale Ata e complicando quello per l’entrata in ruolo dei docenti.

Si mortifica la professionalità del corpo insegnate e di tutto il personale scolastico.

Condivido quanto detto dal Sindaco di Viareggio, ha affermato Alberto Veronesi, candidato del Terzo Polo: “la scuola non è un parcheggio, ma un luogo di formazione e di valori dei nostri giovani”

La scuola deve essere una comunità attiva di valori e insegnamenti, deve essere uguale per tutti, dal Comune di Predoi a Lampedusa.

La scuola deve essere di tutti, dal figlio dell’industriale a quello dell’assistito dai servizi sociali.

Uguale diritto allo studio, uguali opportunità. Una scuola di tutti per tutti.

Tagliare sulla scuola significa limitare le possibilità di futuro dei nostri giovani e del nostro Paese che, in questo periodo storico, ha ancora più bisogno di creatività, talento, conoscenza.

Se sarò Sindaco, ha concluso Veronesi, non accetterò supinamente per Lucca l’attuazione di queste disposizioni, mi opporrò a tutti i livelli e se ci sarà lo sciopero della scuola, lo appoggerò con l’autorevolezza del mio ruolo.

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Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=92990
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