Presentato il ricco calendario di appuntamenti che animerà l’estate borghigiana
Borgo a Mozzano, 18 maggio 2022 – Torna la bella stagione e tornano anche gli appuntamenti del Teatro di Verzura, la rassegna organizzata dal Comune di Borgo a Mozzano insieme alla libreria Ubik di Lucca per raccontare l’attualità e il mondo che ci circonda. A partire dal 28 maggio e fino ad agosto, tante occasioni per riflettere, conoscere, scoprire i nuovi libri in uscita nelle librerie e non solo. L’appuntamento, come sempre, è nel giardino dell’ex Convento delle Oblate.
«Il Teatro di Verzura è una delle manifestazioni più attese dell’estate borghigiana - commenta il sindaco Patrizio Andreuccetti – che richiama pubblico anche dai comuni e dalle province limitrofe. Con orgoglio voglio sottolineare che il livello della rassegna è cresciuto costantemente, edizione dopo edizione, portando a Borgo a Mozzano molti protagonisti della nostra storia e della nostra società. Anche quest’anno abbiamo rinnovato la collaborazione con Gina Truglio e la sua libreria Ubik con grande piacere: un tassello fondamentale per la manifestazione, sempre ricca di spunti e occasioni di riflessione”.
IL CALENDARIO. Si comincia sabato 28 maggio, alle 18.30, con Gemma Calabresi Milite, vedova del commissario Luigi Calabresi, che presenterà il suo “La crepa e la luce”: un viaggio verso il perdono, iniziato cinquant’anni fa, all’indomani dell’uccisione del marito. Un percorso che Gemma Calabresi Milite ha raccontato intrecciando vita privata e vicende storiche della società italiana. Si prosegue sabato 4 giugno, alle 18.30, al convento di San Francesco, con Sergio Casella: con “Raggiungere obiettivi” il professore, esperto di leadership, illustrerà come risolvere in maniera rapida e semplice i problemi più complessi.
Celiachia e d’intorni: appuntamento con la cucina gluten free, con trucchi e curiosità e con Valentina Leporati,cuoca ed influencer, domenica 19 giugno. La settimana successiva, venerdì 24 giugno, Sara Morganti, atleta paralimpica di equitazione, sarà al Verzura per raccontare la sua storia, capace di superare ostacoli e barriere. Domenica 26 giugno, una riflessione sulla guerra, sulla vicenda dell’Ucraina, sul nostro tempo: sul palco ilGenerale Fabio Mini, comandante dal 2002 al 2022 della missione KFOR, la forza militare della NATO che operò in Kosovo. Commentatore di questioni geopolitiche e strategie militari, Mini scrive per Limes, La Repubblica, L’Espresso.
Una storia ancora misteriosa, quella del mostro di Firenze, sarà presentata da Davide Cannella, investigatore e autore di “Winchester calibro 22, serie H. Analisi spietata del mostro di Firenze” (venerdì 8 luglio), mentre la storia raccontata da Sabrina Paravicini è carica di paura, ma anche di forza, di coraggio e riscatto: con “Fino a qui tutto bene”, Paravicini ripercorre la lotta al tumore al seno, il viaggio compiuto tra incertezze, terapie, dolori, nuove amicizie, nuove consapevolezze, nuove verità (venerdì 15 luglio).
Domenica 17 luglio arriva a Borgo a Mozzano Fabio Genovesi e il suo “Il calamaro gigante”. Lo scrittore di Forte dei Marmi, autore anche di “Il mare dove non si tocca” e “Chi manda le onde”, torna sul mare e racconta, con il suo stile inconfondibile, la storia del calamaro gigante, di chi ne va a caccia da sempre, di marinai, di ragazzine, di nonne che parlano con i mariti scomparsi.
Ancora attualità e riflessione: mercoledì 20 luglio, Asmae Dachan, giornalista e poetessa italo-siriana, porterà al Verzura la raccolta di poesie “Non c’è il mare ad Aleppo”: una selezione di versi dove la guerra viene raccontata con delicatezza e umanità. Giovedì 28 luglio appuntamento con una, anzi due, eccellenze locale: Alessandro Pedreschi presenterà “La mia vita a quattro ruote”, il libro che cambierà a tutti la visione della disabilità, accompagnato da David Bonaventuri, calciatore della Nazionale italiana amputati calcio. Pedreschi è di Castelnuovo, mentre Bonaventuri è di Bagni di Lucca.
Ultimi due appuntamenti con l’edizione 2022 del Teatro di Verzura: il 3 agosto, lo storico Eric Gobetti presenterà “E allora le Foibe?”, un’analisi lucida e accurata di una delle vicende più controverse della storia italiana. A chiudere questa edizione del Verzura ci sarà Alba Donati, scrittrice, poetessa, ideatrice della suggestiva libreria Sopra la Penna di Lucignana, che racconterà con “La libreria sulla collina” proprio del suo cottage letterario, sospeso tra le nuvole e i libri (giovedì 11 agosto).
Il Teatro di Verzura è organizzato del Comune di Borgo a Mozzano, con il patrocinio della Provincia di Lucca e in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità, la libreria Ubik di Lucca, la Misericordia di Borgo a Mozzano, l’Hotel Milano a Socciglia, l’Osteria I macelli e il Circolo dell’Unione di Borgo a Mozzano. Tutti gli appuntamenti, salvo dove diversamente indicato, inizieranno alle 21.15. L’ingresso è libero, ma è consigliata la prenotazione al numero WhatsApp 333.4922193.
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