Il pronto-soccorso del San Luca si svuota, Mallegni (FI): “Cambieremo questa gestione indecente targata Pd”
Non si ferma l’emorragia di medici che, sempre più demotivati, lasciano il pronto-soccorso procurando – non per colpa loro – un grandissimo rischio per i cittadini ai quali viene tolto un servizio fondamentale. “Un altro professionista si è dimesso dal pronto-soccorso del San Luca, arrivando così alla stima di 11 medici mancanti nel reparto di emergenza – afferma il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni che da sempre rivendica una migliore gestione politico-sanitaria – Stesso discorso vale per il Versilia, dove mancano 7 medici”.
“Questa dinamica è la chiara dimostrazione di una gestione sanitaria targata Pd che per troppo tempo non è riuscito a garantire un servizio fondamentale, creando solo ulteriore caos. La restrizione sugli investimenti, la diminuzione delle assunzioni, la cancellazione dei reparti, l’impossibilità di fare diagnostica sono solo esempi di anni di pazzia gestionale della sanità”, prosegue l’azzurro.
“Adesso le cose devono cambiare: è impensabile che, come ricorda anche il nostro capolista a Lucca, il Dott. Alessandro Di Vito, il personale del pronto-soccorso del San Luca se ne vada a causa della mancata programmazione e pianificazione delle risorse, delle non assunzioni a tempo indeterminato e, quindi, l’aumento del precariato. Ma non è solo questo: le condizioni di lavoro sono diventate invivibili con turni massacranti, impossibilità di conciliare lavoro e vita familiare e, di conseguenza, un altissimo rischio professionale”, prosegue il Senatore Mallegni.
“È inutile stupirsi della fuga dei medici quando questi sono trattati come numeri, senza nessuna garanzia concreta e completamente demotivati da una gestione improvvisata. La cosa va avanti da troppi anni ed è il momento di cambiare: i pronto soccorso devono necessariamente riportati al loro ruolo istituzionale, di urgenza e di emergenza”, continua l’azzurro. “Non possiamo permetterci che i dem continuino a mettere in pericolo la salute dei lucchesi, come non possiamo permetterci di vedere professionisti trattati senza umanità: abbiamo la fortuna di avere come capolista un professionista, che ogni giorno vive e vede cosa concretamente succede all’interno di quel reparto. Basta, quindi, con le scelte prese sui fogli di carta: l’impegno improrogabile è quello di risolvere i problemi dall’interno, rimodulando le condizioni dei lavoratori e dando loro la motivazione che questa gestione indecente ha inevitabilmente tolto”, conclude Mallegni che proprio il 3 giugno prossimo sarà in visita al San Luca per toccare con mano queste problematiche.
“Forza Italia è sempre stata vicino ai cittadini e su questo tema ancora di più: rischiare sulla pelle dei cittadini a causa di scelte politiche vantaggiose è un grandissimo pericolo per tutta la comunità e noi faremo di tutto per tutelare i lucchesi e tornare a una gestione “sana” e sicura”.
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