Domenica 6 marzo ore 10,00 da Sant’Anna un messaggio per la pace Nella stessa giornata eventi a Marzabotto Monte Sole, Casa Cervi, Risiera di San Sabba, Fossoli “Dai luoghi della memoria un messaggio unico contro la guerra”
Domenica 6 marzo alle ore 10,00 raduno presso la Piazza della Chiesa di Sant’Anna con una passeggiata fino all’Ossario di Sant’Anna per dire no tutti assieme alla guerra e per una soluzione diplomatica alla guerra in Ucraina. Nell’arco della giornata si svolgeranno eventi in altri luoghi della memoria del nostro Paese come Marzabotto, Casa Cervi, Il Campo di Fossoli e la Risiera di San Sabba a Trieste per un unico messaggio contro la violenza. Questi luoghi che hanno sofferto per a guerra vogliono rilnciare il messaggio dell’art. 11 della Costituzione per cui l’Italia ripudia la guerra “Per questo non c’è giorno in cui la nostra attenzione non venga richiamata dalle decine di conflitti e guerre che devastano il mondo. Per questo condanniamo l’inaccettabile invasione dell’Ucraina da parte della Russia e ribadiamo che il ricorso alla guerra rivela l’incapacità di leggere la lezione della storia. Per questo affermiamo anche oggi che il ricorso alle armi è una sconfitta e chiediamo con forza che l’opzione diplomatica e del confronto torni con impegno e determinazione al centro delle relazioni internazionali. Per questo chiediamo , imploriamo di fare tacere le armi, un immediato cessate il fuoco e di fermare i preparativi per ulteriori azioni di guerra”. Nel corso della mattinata verrà stesa una parte presso l’Ossario il Tappeto del Mondo realizzato in collaborazione con l’associazione i Colori per la Pace da migliaia di donne in occasione del 75° anniversario della strage di Sant’Anna di Stazzema, un tappeto colorato di 1,4 km con i contributi di tante realtà. Ci sarà anche una formella di tappeto 50x50cm proveniente dall’Ucraina. Suonerà la campana della pace. “Vogliamo con questa iniziativa ribadire la nostra contrarietà ad ogni guerra”, commenta il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, “e lo faremo nello stesso in cui si mobiliteranno altre realtà martiri della violenza. La guerra non è mai una soluzione alle controversie, lo dice la nostra Costituzione e lo affermiamo con forza ancora oggi”.
Stazzema, 2 marzo 2022
Redazione - inviato in data 05/03/2022 alle ore 10.12.02
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