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Fiere, concessioni e suolo pubblico. Cna incontra il Comune |
Le richieste della categoria all’amministrazione
Riaprire subito in sicurezza le attività mercatali e soprattutto quelle fieristiche e definire rapidamente una road map per far ripartire il settore eventi che rischia di veder andare in fumo quasi due anni di fatturato. E’ una delle proposte che la Cna commercio su aree pubbliche ha presentato nell’ultimo incontro con l’assessore comunale Chiara Martini, sottolineando come l'emergenza epidemiologica abbia mostrato che mercati e fiere non alimentano la diffusione dei contagi. “Nonostante ciò – ha detto Daniele Michelini, presidente della categoria - risultano tra le più penalizzate tra aperture ad intermittenza e ristori largamente insufficienti. Vogliamo riaprire garantendo 'sicurezza' ai nostri clienti, ma vogliamo ripartire senza più doverci fermare ad intervalli”. Durante l’incontro la Cna ha affrontato anche il tema del rinnovo delle concessioni per dodici anni che il nuovo decreto Sostegni ha spostato in autunno invece che mantenerlo al 30 giugno, come inizialmente previsto. “Questo ha fatto sì che gli aventi diritto debbano attendere ancora dei mesi per poter stabilizzare la propria posizione - ha continuato Michelini – Abbiamo espresso grande insoddisfazione per questo provvedimento che, di fatto, sposta ancora in avanti il rinnovo delle concessioni. Un rinnovo importantissimo per la categoria perché, dopo anni di incertezze, legate alla normativa europea cosiddetta Bolkestein, gli operatori avevano finalmente visto una data certa per il rinnovo della concessione. Per questo motivo abbiamo chiesto a tutte le amministrazioni comunali del territorio di rinnovare tutte le concessioni entro la data precedentemente prevista. Fortunatamente su questo punto l’amministrazione comunale di Lucca si è resa disponibile a mantenere la scadenza precedentemente prevista, dando rassicurazioni su tempi rapidi per i rinnovi”. L’assessore Martini ha anche rassicurato la categoria in merito al recupero del pagamento del suolo pubblico, il cui rimborso relativo al 2020 sarà reso pubblico sul sito dell’amministrazione. Per ottenere il rimborso sarà necessario presentare un’apposita domanda. “Con l’amministrazione abbiamo anche affrontato il tema delle fiere del settembre lucchese – conclude Michelini – che, come ben sappiamo, ha bisogno di una revisione radicale, dal momento che molti sono i concessionari decaduti o che hanno restituito la licenza. Per quanto riguarda l’edizione di quest’anno speriamo possa essere svolta come gli scorsi anni, senza alcuna modifica, come previsto dall’attuale Piano del Commercio. Nel caso in cui dovesse risultare gravoso svolgere la spunta, visti i numerosi posteggi rimasti senza assegnatario, abbiamo chiesto di trovare soluzioni alternative, senza dover tuttavia compromettere la presenza dei titolari di posteggio. Ci siamo resi disponibili a trovare congiuntamente soluzioni alternative, per la buona riuscita della manifestazione. Da parte del Comune abbiamo riscontrato la volontà di far svolgere la manifestazione nel modo più normale possibile. Per la certezza dovremo attendere eventuali disposizioni nazionali o regionali in materia di sicurezza e protocolli”.
Redazione - inviato in data 11/06/2021 alle ore 15.04.06
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