Altopascio, 18 settembre 2021 - Dotare Altopascio di un nuovo asilo nido. È questa la volontà del sindaco Sara D'Ambrosio, che si ricandida per guidare Altopascio per i prossimi cinque anni: realizzare una nuova struttura dedicata alla prima infanzia 0-3 anni in via Regione Emilia-Romagna all’angolo con via Cavalieri di Vittorio Veneto, nel centro del capoluogo, per potenziare l’offerta di posti disponibili e rispondere così a una reale esigenza delle famiglie del territorio. Il progetto di fattibilità è già pronto e prevede la realizzazione di un nuovo spazio, interamente sostenibile, adeguato alle esigenze della prima infanzia. Un servizio in più per il territorio, che già vanta le tariffe per l’asilo nido tra le più basse della Toscana, con un 20 per cento in meno a carico delle famiglie rispetto alla media regionale.
Un progetto da quasi tre milioni di euro, che consentirebbe al territorio di garantire una maggiore offerta di posti per le famiglie che hanno i bambini in quella fascia di età. “La volontà è di potenziare l’offerta dei servizi educativi su Altopascio - spiega il sindaco, Sara D’Ambrosio-. I servizi oggi esistenti, di ottima qualità, sono diventati un punto di riferimento per le famiglie e per i territori limitrofi, ecco che c’è bisogno di rispondere a questa domanda crescente dotando il paese di una struttura in più, che ci consentirebbe anche di eliminare la lista d’attesa. Con l’asilo nido comunale Primo Volo stiamo già facendo un ottimo lavoro, tanto che siamo stati inseriti nel portale delle buone pratiche italiane per le politiche per la famiglia. Realizzare la nuova struttura significa trovare una soluzione a un problema annoso e arricchire il percorso educativo di Altopascio, che sempre più vogliamo connotare come il paese dei bambini e delle bambine”. In quest’ottica, ad Altopascio, sono già stati fatti alcuni interventi. “Con il progetto di sostegno alla genitorialità, Tu Qui -continua - diamo supporto e accompagniamo le famiglie e i neo-genitori ad affrontare uno dei momenti più belli e delicati della vita: la nascita di un figlio. Lo facciamo con programmi e iniziative dedicati e con la possibilità di ricevere anche un’assistenza domiciliare, grazie alle professionalità di cui disponiamo nell’ufficio servizi educativi. Crediamo inoltre che i servizi educativi debbano essere accessibili a tutti, ecco perché abbiamo introdotto il tempo pieno al nido Primo Volo e siamo riusciti a mantenere le rette tra le più basse della Toscana (20 per cento in meno rispetto alla media regionale), con sconti fino al 50 per cento sulle rette mensili. In 5 anni abbiamo ottenuto circa 12 milioni di euro di finanziamenti, risorse che vanno a sostenere progetti definitivi ed esecutivi, quindi cantierabili in tempi rapidi. Siamo sicuri di riuscire a reperire anche le risorse per il nuovo asilo nido: luoghi sicuri per i più piccoli e per chi ci lavora, luoghi belli da vedere, luoghi belli da vivere”.
Redazione - inviato in data 18/09/2021 alle ore 19.08.47
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