Un'iniziativa che coinvolge Comune, Consorzio di bonifica e Croce Verde
Porcari diventa per un giorno capitale della protezione civile. A conferma dell’impegno dell’amministrazione comunale nel settore, infatti, sarà l’unico comune della Piana di Lucca a partecipare alla campagna nazionale ‘Io non rischio’, che si svolge in contemporanea in molte città italiane domenica (24 ottobre).
Porcari sarà sede, a causa limitazione agli eventi pubblici per la pandemia in corso, non di una piazza fisica, come si era abituati nelle edizioni precedenti, ma di una piazza digitale, con tanto di pagina social dedicata, già attiva da qualche settimana, dal titolo Inr-Porcari.
Nell’intera giornata di domenica la Croce Verde di Porcari, in prima linea per la protezione civile nel territorio comunale, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica utilizzeranno la piazza virtuale per informare sui rischi di calamità naturali cui è soggetto il paese e sulle buone pratiche per limitarne gli effetti e per proteggersi in caso di eventi avversi. In particolare il sindaco Leonardo Fornaciari e il presidente del Consorzio di bonifica Toscana nord Ismaele Ridolfi interverranno con una diretta Facebook dal municipio alle 9 del mattino. Anche a loro spetterà sottolineare uno dei punti cardine della campagna: il ruolo attivo dei cittadini durante gli eventi calamitosi e l’importanza dell’autoprotezione.
“Da diversi anni - dice l’assessore alla protezione civile e vicesindaco, Franco Fanucchi - l’amministrazione comunale ha cercato di sviluppare questo settore con la Croce Verde di Porcari: prima con la stesura del nuovo piano di protezione civile e poi cercando di potenziare il servizio con un’organizzazione sempre più capillare di mezzi e strutture”.
“Il nostro clima purtroppo sta cambiando - spiega Fanucchi - e le piogge si fanno sempre più intense e improvvise. Abbiamo il dovere di sensibilizzare la popolazione e Io non rischio serve per informare la popolazione delle opere compiute ma soprattutto per far sì che le persone si preparino autonomamente agli eventi senza e prima che altri lo facciano per loro”.
“Abbiamo inviato - ricorda Fanucchi - nelle abitazioni una informativa sui vari rischi e sulle modalità di comportamento per iniziare a costruire una vera coscienza della protezione civile. Da gennaio 2018, inoltre, funziona il sistema di Alert System che informa su ogni comunicazione utile la popolazione con una chiamata telefonica o un messaggio. Il nostro territorio, con 17 chilometri quadrati e tre corsi d’acqua di terza categoriam è particolarmente esposto a queste situazioni di rischio. Per evitare dannio molte sono le opere che sono state realizzate e molte sono in corso, come la sistemazione della sponda destra del Rio Leccio con un intervento da 3 milioni di euro”.
Io non rischio – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della protezione civile con Anpas-Associazione nazionale pubbliche assistenze, Ingv-Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Reluis-Rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica, Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica sperimentale, AiPo-Agenzia interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima, Irpi-Istituto di ricerca per la protezione idro-geologica, Regioni, Province autonome e Comuni.
Per informazioni sulla piazza digitale di Porcari è possibile rivolgersi alla Croce Verde di via Romana Est al numero 0583.298587.
Redazione - inviato in data 22/10/2021 alle ore 13.14.17
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